Razionale Scientifico

I dati ISTAT più recenti riportano che la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) colpisce in Italia circa 3,5 milioni di soggetti, pari al 5,6% della popolazione adulta, ed è responsabile per il 55% di tutti i decessi causati dalle malattie respiratorie. Si stima tuttavia che la prevalenza di questa patologia sia ancora più elevata considerando che non di rado le forme iniziali e meno gravi della BPCO non vengono riconosciute e trattate. L’impatto clinico e sociale per i pazienti e l’impegno economico per il SSN dovuti alla BPCO sono di conseguenza estremamente significativi. La comunità scientifica e le autorità regolatorie sanitarie hanno dato di recente inizio a un percorso virtuoso indirizzato a diagnosticare la BPCO quanto più precocemente possibile.

Alla base di questa strategia è stata la pubblicazione da parte dell’AIFA della Nota n.99 nel settembre 2021, che ha introdotto la possibilità per i Medici di Medicina Generale (MMG) di eseguire presso i propri ambulatori l’esame spirometrico semplice, indagine fondamentale per la diagnosi e il follow-up della BPCO, e al tempo stesso ha autorizzato i MMG stessi a prescrivere ove indicato la terapia inalatoria di associazione con LABA (beta2-agonista a lunga durata d’azione) e LAMA (anticolinergico a lunga durata d’azione).

L’obiettivo di questo programma di Educazione Continua in Medicina (ECM) è di consentire a sempre più Medici di Medicina Generale di acquisire competenze nella esecuzione e interpretazione della spirometria semplice, che va quindi considerata un esame di primo livello da portare a termine nel setting di medicina generale, riservando allo Specialista gli esami spirometrici di tipo globale. Il percorso didattico predisposto è di tipo blended, e si articola in un primo evento di natura residenziale RES (Fase 1), seguito da un periodo di formazione sul campo (FSC) di Fase 2, e da un successivo evento residenziale RES conclusivo (Fase 3).

Nel corso del primo evento residenziale (Fase 1) la Faculty composta da Medici Specialisti di Malattie dell’Apparato Respiratorio e da Medici di Medicina Generale di grande esperienza presenterà ai partecipanti alcune relazioni indirizzate a fare il punto su ruolo della spirometria nel percorso diagnostico della BPCO e sulle strategie di trattamento della malattia più efficaci e sicure, sottolineando l’importanza di un approccio integrato tra medici di famiglia e specialisti.

La seconda parte dell’incontro sarà dedicata a un tutorial pratico di spirometria che consentirà ai partecipanti di esercitarsi in prima persona nell’esecuzione dell’esame e durante il quale saranno portate a termine spirometrie di varia complessità; a seguire verranno proposti ai discenti una serie di esami spirometrici da valutare e interpretare collegialmente.

La seconda fase del programma didattico sarà accreditata ECM in modalità di Formazione sul Campo (FSC) e si svolgerà nei 6 mesi successivi al primo evento residenziale. Durante questo periodo i Medici di Medicina Generale eseguiranno esami spirometrici anonimizzati presso il Centro AFT e secondo un calendario condiviso con il tecnico individuato dal Provider (mediante l’utilizzo dello spirometro fornito in comodato d’uso al tecnico, da utilizzare durante la fase di FSC e ritirato al termine di essa) sia per la diagnosi iniziale di BPCO che per il follow-up dei pazienti già diagnosticati e in trattamento, annotando i parametri dei casi più interessanti e complessi, che saranno poi utilizzati per un successivo approfondimento didattico guidato dalla Faculty. Tali profili paziente verranno caricati puramente a scopo didattico su una piattaforma informatica dedicata e protetta, all’interno della quale la Faculty, ad intervalli regolari, individuerà i casi ritenuti più rappresentativi che verranno analizzati e commentati in dettaglio; questa valutazione verrà condivisa con tutti i discenti in occasione dell’evento residenziale successivo, allo scopo di proporre una gestione complessiva della BPCO affidabile ed aggiornata. L’obiettivo di questa esercitazione sarà la definizione del corretto approccio diagnostico ai pazienti affetti da BPCO con lettura e interpretazione precisa dell’esame e della migliore gestione terapeutica della patologia.

Il secondo evento residenziale (Fase 3) prevede due workshop. Nel primo la Faculty di ciascun evento andrà a presentare e ad analizzare in dettaglio insieme ai discenti i profili clinici più significativi dal punto di vista didattico tra quelli inseriti nella piattaforma web durante la Fase 2.

Il secondo workshop prevede una attività pratica dei partecipanti con il supporto della Faculty che, divisi in piccoli gruppi di lavoro, andranno ad interpretare e refertare una serie di spirometrie ottenute da pazienti selezionati dai discenti, dopo aver ottenuto consenso informato e liberatoria per il trattamento dei dati sulla privacy. Al termine dell’esercitazione un momento di debriefing consentirà di puntualizzare le lezioni apprese, le competenze acquisite ed eventuali criticità da superare.

Lo scopo finale di questo progetto formativo è in primo luogo di arricchire il bagaglio di competenze professionali dei Medici di Medicina Generale partecipanti che li metta in condizione di offrire una assistenza di sempre maggiore qualità ai pazienti affetti da BPCO che fanno loro riferimento, in secondo luogo di promuovere un approccio di sempre maggiore integrazione tra MMG e Specialisti, a tutto vantaggio dei pazienti.